Farmacie Comunali: Peschiera Riparte contro Forza Italia

In questi giorni molto, forse troppo, si è scritto, parlato, videoregistrato sulle Farmacie comunali mischiando impropriamente politiche commerciali con politiche sociali. Senza tralasciare ovviamente la solita dose di populismo spicciolo.

Il capogruppo di Forza Italia Di Palma, non contento di aver visto non arrivare per ben due volte in Consiglio Comunale una sua mozione volta a prevedere una scontistica su alcuni medicinali, ha deciso di realizzare un video per “denunciare” l’inadeguatezza del Consiglio di amministrazione delle Farmacie comunali e le carenze della Maggioranza cittadina non attenta ai bisogni delle fasce più deboli.

Nulla di più falso o irreale. Come giustamente specificato dal Consiglio di amministrazione della Azienda Speciale Farmacie di Peschiera, sia nel corso dell’ultimo consiglio comunale che in un comunicato stampa, entrambe le mozioni, oltre ad essere non convenienti dal punto di vista commerciale e gestionale, non sarebbero nemmeno andate nel verso auspicato di un aiuto alle categorie più disagiate.
La legge italiana infatti consente alle Farmacie di applicare sconti sui farmaci, purché questi siano praticati a tutta la clientela, impedendo, quindi, di praticare sconti a singoli individui o a specifiche categorie di clientela. In parole povere gli sconti auspicati dal Consigliere Di Palma, non sarebbero stati usufruiti solo da chi realmente ne ha bisogno ma da tutti i clienti della farmacia, siano essi milionari o indigenti. Quindi nulla di più lontano da un intervento dedicato alla uguaglianza sociale.

Non è difficile capire che siano altre le strade da intraprendere per poter aiutare realmente chi ha bisogno di un sostegno. Ad esempio si può affidare una parte degli utili delle Farmacie ai Servizi Sociali che, conoscendo perfettamente la realtà di disagio che purtroppo ci sono anche nella nostra città, sapranno attivarsi con interventi mirati. E proprio questa strada è stata intrapresa dall’Azienda Speciale Farmacie di Peschiera che ha già stanziato 15.000 euro.

Quindi se quello del dott. Di Palma voleva essere un video di “denuncia”, si può dire che abbia ottenuto il suo risultato. Peccato che l’unica inadeguatezza evidenziata è quella di chi continua a proporre un progetto irrealizzabile per legge, inopportuno a livello economico e infruttuoso a livello sociale.

In allegato, per chiarezza, riproponiamo il comunicato scritto dal CDA delle farmacie Comunali e condiviso con la stampa in data 6 settembre.

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