Mercoledì 26 Settembre il Consiglio comunale ha approvato un Piano di Diritto allo Studio all’avanguardia, sia nella impostazione, sia nei contenuti, sia nell’investimento economico.

È stata innanzitutto ampliata la platea di cittadini a cui è indirizzato, infatti il progetto socio-educativo principale riguarda i bambini in età prescolare al fine di dare una continuità educativa alla fascia di età che va da zero a sei anni.

Ma ciò che deve essere maggiormente sottolineato è l’aumento delle risorse investite. Si è passati dai circa 2.7 MLN del 2016 ai 3.1 MLN attuali, ben 400.000€ in più. Questo dimostra che questa Amministrazione vuole investire nelle giovani generazioni.

In particolare l’Amministrazione conferma la volontà di puntare sullo studio della lingua inglese: si è passati dai 13 mila euro stanziati nel 2016 ai 30 dello scorso anno fino ad arrivare a 40 mila euro per questo anno scolastico.

All’interno di questo Piano per il Diritto allo Studio è stato inoltre inserito un progetto dal respiro triennale dal valore di 20 mila euro volto a combattere la dispersione scolastica fornendo ai ragazzi gli strumenti per compiere una scelta corretta e a fornire un sostegno alle famiglie in caso di necessità di ri-orientamento.

L’innovazione di questo documento e il suo valore sociale ha convinto persino l’opposizione, tanto da indurre FI a complimentarsi con gli assessori alla Pubblica Istruzione e ai Servizi alla persona e a votare a favore.

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